Il 4 ottobre del 1957 venne lanciato nello spazio il primo satellite artificiale della storia: lo Sputnik 1. Vi siete mai chiesti come possa essersi sentito (lo Sputnik, ovviamente!), per tutto il tempo in cui è rimasto a girare in orbita attorno alla terra? Beh, sentiamolo dal diretto interessato!
Questa vignetta sul calcio (se così vogliamo chiamarlo, ormai) non sapevo se postarla o meno. Risulta banale, specialmente in un momento come questo, parlare di qualcosa che 'va di moda' ogni volta che accade una disgrazia. Ma poi ho pensato di esprimere, anche se con una immagine, il mio pensiero.
Alcuni anni fa la 'patente informatica' andava di moda...sembrava fosse indispensabile per poter entrare nel mondo del lavoro. Oggi invece, per poter lavorare, bisogna avere almeno la patente per guidare le navicelle spaziali. Attenzione ai limiti di velocità!
C'è gente che va alla scoperta della propria 'asessualità'...da non crederci, vero? E invece è così! Io ho provato a immaginare un 'raduno no sex'...se ne sentiva la mancanza, no? P.S.: per ingrandire la 'striscia', cliccateci su!
Ecco la seconda parte del 'blogospot' visto da...un'altra angolazione :) Il messaggio è sempre lo stesso: gli alberi ormai sono diventati squallidi palazzi e alle montagne si è sostituito uno sfondo di smog e cemento...penso ce ne sia abbastanza da togliere il buonumore a tutti noi 'cittadini', ma ormai siamo così abituati a questi paesaggi artificiali da non rendercene più conto.